L’idea della FIFA di organizzare il primo World Cup è nata nel 1904, quando il presidente della federazione, Jules Rimet, ha deciso di creare un torneo internazionale per club che rappresentasse ogni nazione. Rimet e la FIFA hanno lavorato duramente per convincere i governi di tutto il mondo a partecipare all’evento, che alla fine è stato ospitato in Uruguay nel 1930. La prima Coppa del Mondo fu vinta dal Uruguay, che sconfisse l’Argentina ai rigori davanti a un pubblico di 93.000 persone.
Da allora, la Coppa del Mondo è diventata un evento travolgente e globale che attrae milioni di telespettatori in tutto il mondo. Fin dal suo inizio, la Coppa del Mondo ha sempre attirato l’attenzione dei media e dei tifosi. Dopo l’edizione del 1930, la FIFA ha deciso di organizzare il torneo ogni quattro anni in una diversa sede ospitante. Ciò ha contribuito ad aumentare ancora di più l’interesse del pubblico ed è diventato un evento globale ammirato da milioni di persone in ogni angolo del pianeta.
Negli anni la FIFA ha continuato a introdurre nuove regole e modifiche al formato del torneo. L’edizione del 1982 vide la prima competizione a eliminazione diretta che diede vita al famoso match “della morte”, finendo con l’Italia che alzava la Coppa del Mondo per la prima volta.
La Coppa del Mondo si è evoluta anche grazie all’introduzione della tecnologia moderna, come la variazione al VAR e le repliche dei replay che hanno cambiato il modo in cui viene giocato e guardato il calcio. Oggi, il calcio è uno degli sport più seguiti al mondo e il FIFA World Cup rimane uno degli eventi più appassionanti dello sport planetario.